Raccolta Manzù, "Giornata del Contemporaneo", 6 ottobre 2012.
Uno dei personaggi fondamentali del dramma è Il Dottore, che conduce esperimenti sul protagonista, Franz Woyzeck, imponendogli una dieta esclusivamente a base di piselli e un rigido controllo delle funzioni fisiologiche.
La figura del Dottore è ispirata ad August Clarus, il medico che fu incaricato della perizia psichiatrica per il vero Woyzeck, all'epoca del processo che condannò il soldato tedesco a morte per impiccagione a Lipsia nel 1824, e ad alcuni accademici che lo scrittore Georg Bϋchner ebbe modo di incontrare durante gli studi universitari in medicina.
Tra questi il noto chimico Justus von Liebig, che realmente conduceva esperimenti sui soldati della Guardia Granducale, nutrendoli soltanto con piselli, allo scopo di contenere le spese per gli approvvigionamenti militari.
In questo secondo studio, l'essenzialità delle linee dell'architettura museale e alcune limitazioni da parte degli organi competenti rispetto a determinate azioni performative e installative all'interno della Raccolta Manzù, sono state concause dell'emersione di una struttura drammaturgica poggiata in un ambiente esteticamente clinico e asettico, che affronta temi legati alla figura del Dottore, all'etica della sperimentazione su soggetti viventi, all'autoreferenzialità della scienza.
In collaborazione con Nonsolotango, Paco Pennino, Michael Oünsa, Pino Genovese, Marina Sciarelli.
